lunedì 13 giugno 2011

mercoledì 8 giugno 2011

Di pali, elefanti e fili di seta


Qualche giorno fa sono stata al cinema a vedere 'La fine è il mio inizio', il film basato sul libro del figlio di Tiziano Terzani, nel quale il giornalista fa un racconto/resoconto della propria esistenza.
Terzani descrive l'amore con la moglie Angela, durato tutta la vita, con la seguente metafora.



Lei: un palo.
Lui: un elefante.
L'elefante è legato al palo con un lungo filo di seta.
L'elefante, se volesse, potrebbe dare uno strattone al filo di seta e liberarsi dal palo, ma non lo fa mai: si limita a girargli intorno, ma non se ne va: resta lì per tutta la vita.



Romantico, a prima vista.
Lo è sembrato anche a me, a prima vista.
Ma, calandomi nella parte del palo (e ultimamente mi riesce abbastanza facile calarmi..nella parte parte del palo, intendo), mi chiedo se io potrei mai esser felice così.
Come un palo.
Con un elefante che mi gira intorno, e una volta ogni tanto mi si struscia contro.
Con annessi,connessi e relativi rifiuti organici.
Mah.

lunedì 6 giugno 2011

I don't like Mondays

Aprire gli occhi dopo una sequenza di sogni spiacevoli e realizzare, nel seguente ordine, che:
 a) è lunedì mattina
 b) non hai sentito la sveglia
 c) sono le 9.25.
 d) evidentemente, non è un buon inizio settimana